Studiare moda per lavorare nel mondo del glamour
Studiare moda è il primo passo per riuscire ad inserirti in uno dei settori più dinamici e ambiti in Italia. Le opportunità lavorative non mancano di sicuro anche grazie alla complessità del comparto moda ed ai numerosi ruoli che ruotano attorno al settore del lusso. Fotografi, fashion designer, fashion stylist, esperti in comunicazione, cool hunter, shoes design, modellistica o sartoria, fashion image consultant…
Una reta tanto complessa quanto altamente specializzata e competitiva.
Se anche tu sogni di lavorare in uno dei tanti ambiti che si occupano di moda dovresti assicurarti di intraprendere un percorso di studi pensato appositamente per prepararti ad entrare nell’industria del glamour.
Ecco perché abbiamo pensato di darti alcune informazioni per sapere quale scuola di moda frequentare per lavorare nella moda.
Studiare moda: che percorso seguire?
Studiare in una scuola di moda è un’opportunità lavorativa unica perché consente di approfondire gli studi necessari per avere successo in un settore enormemente dinamico.
Scegliere un ambito che appassioni davvero è il primo e fondamentale passo per riuscire negli studi. Ogni percorso formativo richiede impegno, costanza e qualche sacrificio ma avere ben presente l’obiettivo finale è un ottimo modo per superare tutte le difficoltà con slancio.
Se vuoi entrare nel mondo della moda, dovresti chiederti cosa studiare per riuscire ad inserirti con il miglior bagaglio di competenze possibili in modo da riuscire a distinguerti fin da subito. Frequentare una scuola di moda che garantisce un’offerta didattica varia ed altamente specializzata ti permetterà di acquisire le nozioni necessarie e sviluppare le tue personali skill.
La cosa importante è infatti trovare la propria strada seguendo le passioni più autentiche. Spesso si pensa al solo mestiere di stilista ma, a dire il vero, sono molte le figure professionali che possono inserirsi nel settore glamour; dal social media manager al fashion image consultant passando per esperti di comunicazione o ricercatori di tendenze.
Tra le competenze imprescindibili ci sono sicuramente:
- Una buona formazione teorica e pratica;
- Spiccate doti comunicative;
- Competenze digitali specifiche, in particolar modo una certa capacità di usare i diversi software di disegno tecnico;
- Spirito di osservazione e analisi del mercato;
- Conoscenza della lingua inglese e, meglio ancora, di una seconda lingua straniera;
- Costante voglia di imparare, rinnovarsi, migliorare. Osservando la moda con spirito critico si può biasimare il suo essere effimera e labile, o apprezzare la sua costante capacità di trasformazione. Questione di punti di vista.
Studiare moda: i diversi settori del mondo della moda
Improntare un percorso di studi specifico è un investimento sul proprio futuro, ecco perché è importante avere chiare le idee e conoscere le diverse tipologie di lavoro di questa complessa macchina glamour. Abbiamo così pensato di fare una panoramica delle tipologie di lavoro più diffuse in ambito moda.
Stilista
La figura dello stilista è sicuramente il ruolo traino del mondo della moda. Oltre ad essere la più conosciuta, è anche quella che permette a chi la esercita di esprimere al massimo le proprie abilità e la propria creatività. Lo stilista si occupa infatti di disegnare e progettare la sua collezione di moda.
Sarto
Cool Hunter
Ossia colui o colei che si occupa di ricercare le tendenze in modo da poter impostare le strategie di mercato e pianificare le collezioni.
E’ una figura professionale relativamente recente che però viene sempre più usata dai grandi brand e dalle case di moda.
Modellista
Il modellista ha un ruolo fondamentale: fa da ponte tra l’idea dello stilista e la concretizzazione del progetto dell’abito. Si avvale di software specifici ma anche di strumenti più tradizionali per conferire concretezza realizzativa all’idea iniziale. Il modellista può occuparsi di abbigliamento ma anche di scarpe e accessori.
Fashion stylist
Il fashion stylist, lavorando in sinergia con stilisti, maison di moda e celebrities, si propone di dare la giusta visibilità e di valorizzare al massimo ogni capo della collezione. Il suo lavoro non finisce con la presentazione della collezione durante la sfilata ma prosegue avvalendosi di campagne pubblicitarie, eventi, anteprime…
Sviluppatore
Ogni capo nasce da un’idea ma necessita di passaggi ben precisi per essere realizzato e commercializzato. Chi segue la fase di sviluppo di un capo (o di un qualsiasi accessorio moda) deve assicurarsi che i parametri di stile vengano rispettati e che il prodotto finito sia tecnicamente ineccepibile.
Esperti del settore comunicazione
La moda è un’industria basata su creatività ed estetica; saper comunicare in modo corretto l’idea che sta dietro una collezione o portare avanti l’immagine di un brand è fondamentale. Ecco perché negli ultimi anno hanno assunto un ruolo sempre più di rilievo tutta quella serie di figure professionali che si occupano di fare da ponte da produttori e consumatori finali.
Dal social media manager (figura esperta di comunicazione digitale) al web marketing specialist (responsabile del marketing e della comunicazione on line), passando per il Virtual visual merchandiser (colui che cura le vetrine dei negozi virtuali).
Diciamo che sono una serie di figure che dovrebbero scongiurare disastri di immagine come quello recentemente successo a Balenciaga.